Post by Nathair Blackthorn on Aug 8, 2010 9:53:12 GMT -5
Gli esseri umani di questa serie di libri, ad eccezione di Anita, rivestono un'importanza piuttosto marginale nel corso della storia, ciò non toglie che le loro esistenze si intreccino piuttosto strettamente a quelle degli esseri soprannaturali. Oltre all'essere umano “classico” ne esistono anche alcuni che possiedono dei poteri speciali.
Sensitivi
Alcuni umani dell'Anitaverse sono nati con delle abilità soprannaturali che li rendono particolarmente portati per la chiaroveggenza o la telepatia. Generalmente chi è sensitivo non sa di esserlo o comunque non vi dà troppo peso. Ad esempio l'agente Zerbrowsky è sensitivo e riesce a percepire il potere di vampiri e licantropi, ma è Anita stessa a farglielo notare.
Risveglianti
I risveglianti sono esseri umani dotati di un potere in grado di risvegliare temporaneamente i morti tramite un sacrificio di sangue (in genere un piccolo animale). Essi lavorano generalmente per conto di agenzie che si occupano di rianimare i cadaveri al fine di interrogarli per questioni legali, come per farli testimoniare in un processo o per dissipare contrasti circa l'eredità lasciata dal defunto ai propri eredi. I loro poteri sono del tutto innati e si manifestano fin dalla prima età; dalla “bravura” di un risvegliante (ovvero dall'intensità del suo potere) dipende lo stato in cui lo zombie verrà riportato temporaneamente in vita: i più forti tra loro riescono a far sì che il cadavere si ricomponga quasi completamente così da dare l'impressione che sia morto da poco. Più lo stato dello zombie sarà migliore, più egli sarà lucido e in grado di rispondere alle domande che gli verranno poste. Ovviamente, la difficoltà di quest'operazione aumenta a seconda dell'antichità del morto: più tempo sarà passato dalla sua morte, minori saranno le probabilità di risvegliarlo in buone condizioni e ottenere informazioni da lui.
Anita Blake e Larry Kirkland sono entrambi risveglianti.
Negromanti
I negromanti sono umani che possiedono la rarissima capacità di controllare i morti. Possono riportare alla vita gli zombie senza bisogno di un sacrificio di sangue e possono controllare perfino i vampiri, sia di giorno (cioè quando “dormono” e quindi non sono coscienti) sia di notte. I negromanti sono anche necessari per creare un triunvirato di potere, dal momento che fungono da “ponte” tra le altre due punte, il vampiro e il licantropo.
Anita Blake è una negromante.
Streghe
Le streghe dell'Anitaverse sono esseri umani dotati di poteri magici. Possono canalizzare l'energia e praticare incantesimi, e alcune di loro hanno anche la capacità di controllare animali. Spesso fanno parte di congreghe, ma ve ne sono anche di solitarie come quelle che collaborano con la polizia nei casi di morti soprannaturali.
Tammy Reynolds è una strega.
Servi Umani
Questi umani sono legati ad un Master vampiro tramite una serie di legami magici detti "marchi". I marchi in tutto sono quattro e ad ognuno di essi corrisponde un diverso livello di simbiosi col proprio Master, che si fa via via più profondo. Un servo umano è più resistente, sia alle ferite che ai poteri degli altri vampiri, di un umano normale. Inoltre sviluppa la capacità di comunicare con il proprio Master tramite telepatia, e può anche ereditare alcuni poteri da esso. Un servo umano che ha ricevuto tutti e quattro i marchi diviene potenzialmente immortale, e vive fino a che il suo Master ha vita. Se il Master muore il servo segue la sua stessa sorte, mentre un vampiro spesso sopravvive alla morte del proprio servo.
Anita Blake è la serva umana di Jean-Claude.
Qualche ultima precisazione sugli umani dell'Anitaverse. Dal momento che nei libri l'elargizione di diritti legali ai vampiri in America è una conquista relativamente recente, molti umani sono ostili ad essi (e ai licantropi) perché li considerano nient'altro che mostri assetati di sangue. Alcuni gruppi di persone si sono quindi coalizzati in società contro di essi, come “Humans Against Vampires” (spiccatamente contro i vampiri) e “Humans First” (contro ogni tipo di essere non umano, streghe e negromanti compresi).
È anche vero che comunque una buona fetta della popolazione, composta soprattutto da giovani, ha accettato di buon grado l'esistenza dei vampiri nella società americana, tanto che sono nati i primi matrimoni “misti”. Per quanto raro sia, è possibile che dall'unione di un vampiro maschio e un'umana nascano dei figli. Questo avviene generalmente solo se il vampiro non è morto da molto e solo se la sua temperatura corporea, generalmente fredda, riesce a mantenersi alta per un tempo sufficientemente lungo.
Sensitivi
Alcuni umani dell'Anitaverse sono nati con delle abilità soprannaturali che li rendono particolarmente portati per la chiaroveggenza o la telepatia. Generalmente chi è sensitivo non sa di esserlo o comunque non vi dà troppo peso. Ad esempio l'agente Zerbrowsky è sensitivo e riesce a percepire il potere di vampiri e licantropi, ma è Anita stessa a farglielo notare.
Risveglianti
I risveglianti sono esseri umani dotati di un potere in grado di risvegliare temporaneamente i morti tramite un sacrificio di sangue (in genere un piccolo animale). Essi lavorano generalmente per conto di agenzie che si occupano di rianimare i cadaveri al fine di interrogarli per questioni legali, come per farli testimoniare in un processo o per dissipare contrasti circa l'eredità lasciata dal defunto ai propri eredi. I loro poteri sono del tutto innati e si manifestano fin dalla prima età; dalla “bravura” di un risvegliante (ovvero dall'intensità del suo potere) dipende lo stato in cui lo zombie verrà riportato temporaneamente in vita: i più forti tra loro riescono a far sì che il cadavere si ricomponga quasi completamente così da dare l'impressione che sia morto da poco. Più lo stato dello zombie sarà migliore, più egli sarà lucido e in grado di rispondere alle domande che gli verranno poste. Ovviamente, la difficoltà di quest'operazione aumenta a seconda dell'antichità del morto: più tempo sarà passato dalla sua morte, minori saranno le probabilità di risvegliarlo in buone condizioni e ottenere informazioni da lui.
Anita Blake e Larry Kirkland sono entrambi risveglianti.
Negromanti
I negromanti sono umani che possiedono la rarissima capacità di controllare i morti. Possono riportare alla vita gli zombie senza bisogno di un sacrificio di sangue e possono controllare perfino i vampiri, sia di giorno (cioè quando “dormono” e quindi non sono coscienti) sia di notte. I negromanti sono anche necessari per creare un triunvirato di potere, dal momento che fungono da “ponte” tra le altre due punte, il vampiro e il licantropo.
Anita Blake è una negromante.
Streghe
Le streghe dell'Anitaverse sono esseri umani dotati di poteri magici. Possono canalizzare l'energia e praticare incantesimi, e alcune di loro hanno anche la capacità di controllare animali. Spesso fanno parte di congreghe, ma ve ne sono anche di solitarie come quelle che collaborano con la polizia nei casi di morti soprannaturali.
Tammy Reynolds è una strega.
Servi Umani
Questi umani sono legati ad un Master vampiro tramite una serie di legami magici detti "marchi". I marchi in tutto sono quattro e ad ognuno di essi corrisponde un diverso livello di simbiosi col proprio Master, che si fa via via più profondo. Un servo umano è più resistente, sia alle ferite che ai poteri degli altri vampiri, di un umano normale. Inoltre sviluppa la capacità di comunicare con il proprio Master tramite telepatia, e può anche ereditare alcuni poteri da esso. Un servo umano che ha ricevuto tutti e quattro i marchi diviene potenzialmente immortale, e vive fino a che il suo Master ha vita. Se il Master muore il servo segue la sua stessa sorte, mentre un vampiro spesso sopravvive alla morte del proprio servo.
Anita Blake è la serva umana di Jean-Claude.
Qualche ultima precisazione sugli umani dell'Anitaverse. Dal momento che nei libri l'elargizione di diritti legali ai vampiri in America è una conquista relativamente recente, molti umani sono ostili ad essi (e ai licantropi) perché li considerano nient'altro che mostri assetati di sangue. Alcuni gruppi di persone si sono quindi coalizzati in società contro di essi, come “Humans Against Vampires” (spiccatamente contro i vampiri) e “Humans First” (contro ogni tipo di essere non umano, streghe e negromanti compresi).
È anche vero che comunque una buona fetta della popolazione, composta soprattutto da giovani, ha accettato di buon grado l'esistenza dei vampiri nella società americana, tanto che sono nati i primi matrimoni “misti”. Per quanto raro sia, è possibile che dall'unione di un vampiro maschio e un'umana nascano dei figli. Questo avviene generalmente solo se il vampiro non è morto da molto e solo se la sua temperatura corporea, generalmente fredda, riesce a mantenersi alta per un tempo sufficientemente lungo.